Stiamo arrivando a Sydney, è buio, siamo nei pressi della città, l'illuminazione stradale non so cosa illumini ma di sicuro non illumina la strada (quindi che la mettono a fare?), piove. Piove tanto che a tratti la massima velocità del tergicristalli non ci consente di vedere, piove che non ho mai visto tanta acqua scendere dal cielo. Mi sembra di guidare una barca in un fiume in tempesta, e il marinaio che ha la mappa in mano e mi indica la direzione è Marika, la bussola in persona...si salvi chi può! Siamo quasi a Sydney, ma decidiamo che non è la sera adatta per arrivarci, ci fermiamo poco prima in un paesino di cui non ricordo nemmeno il nome. Arriviamo al parcheggio di una piscina, che nella nostra enciclopedia vuol dire "possibilità di farsi una doccia", decidiamo di aspettare che passi un pò la pioggia e il vento prima di entrare, ma dopo un ora non accenna a diminuire. Allora in un momento di coraggio decidiamo di affrontare la pioggia e di correre verso l'entrata, senza ombrelli perchè siamo degli impavidi, corri e corri, e arriviamo salvi all'entrata, da cui però si legge un bel cartello con scritto chiuso per problemi tecnici, quindi la doccia per salta. Decidiamo allora di andare a mangiare qualcosa, visto l'impossibilità di cucinare a causa del tempo. Prendiamo una strada buia in discesa e noto appena in tempo qualcosa che ostruisce la strada e inchiodo: un albero probabilmente molto stanco se ne sta sdraiato sulla strada (ma proprio qua?). Contenti di non esserci finiti contro stiamo per fare marcia indietro, quando vediamo un signore dall'altra parte della strada che scende dalla macchina e va in direzione dall'albero... e ti pareva! non potendo fare la brutta figura di quelli che scappano scendiamo anche noi (per fortuna in quel momento la pioggia si era calmata) e aiutiamo a spostare l'albero, che se non era anche per le altre persone arrivate in coda alla nostra macchina che ci hanno aiutato saremmo ancora li a tentare di alzare. Finito il compito belli sporchi ci siamo meritati una cena al ristorante cinese. Più tardi il rumore della pioggia intensa che batteva sul tetto del van e le folate di vento che ogni tanto lo facevano dondolare ci hanno fatto passare una piacevole nottata. La giornata dopo ancora pioggia quindi l'abbiamo passata in biblioteca e in un centro commerciale, quando siamo tornati alla macchina ci siamo trovati un bel "regalo": 104 dollari di multa! siccome eravamo via da molte ore e la sosta era consentita solo per un paio ci sembrava normale averla presa, ma poi leggendo abbiamo scoperto che non era per il tempo, ma perchè avevamo parcheggiato la macchina di muso e non in retromarcia (praticamente di "culo")... ma che legge assurda hanno questi canguri?? Finalmente il giorno dopo ha smesso di piovere e siamo arrivati a Sydney. Poi guardando le notizie su internet abbiamo scoperto che sulla città il vento era arrivato anche a 135km orari ed era dal 2002 che non cadeva così tanta pioggia in sole 24 ore, c'erano stati pure dei morti, grazie dell'accoglienza Sydney! (o siamo noi che portiamo sfiga?)
Siamo stati circa una settimana in città, abbiamo fatto le nostre lunghe camminate per tenerci in forma (prima di scoprire come prendere il treno che ci ha fatto risparmiare un bel pò di fatica), e sopratutto fatto aperitivo e cenato sotto l'Opera House perchè noi ci trattiamo bene!
Abbiamo visitato la famosa Bondi
beach, anche se non c'era la temperatura adatta per fare il bagno, mangiato in qualche ristorantino giapponese economico e fatto colazione a Starbucks che poi chissà tra
quanto ne troveremo un altro. La città è bella ma
sinceramente mi aspettavo qualcosa di più, forse tra le città australiane preferisco il
centro di Melbourne a Sydney.
Abbiamo passato una bella giornata ospiti da Luigi, un amico di mio padre emigrato in Australia trentanni fa, e sua moglie. Abbiamo mangiato dell'ottima carne in compagnia, e pure fatto una bella colazione la mattina dopo.Per concludere l'ultimo giorno siamo andati a vedere le Blue Mountains, un bel posto anche se ancora una volta il tempo non è stato un granchè, speriamo che prima o poi ritorni il sole, ma intanto noi siamo ancora in viaggio, abbiamo fatto ancora più di mille chilometri... non perdetevi il prossimo post, prossimamente al cinema!
Abbiamo passato una bella giornata ospiti da Luigi, un amico di mio padre emigrato in Australia trentanni fa, e sua moglie. Abbiamo mangiato dell'ottima carne in compagnia, e pure fatto una bella colazione la mattina dopo.Per concludere l'ultimo giorno siamo andati a vedere le Blue Mountains, un bel posto anche se ancora una volta il tempo non è stato un granchè, speriamo che prima o poi ritorni il sole, ma intanto noi siamo ancora in viaggio, abbiamo fatto ancora più di mille chilometri... non perdetevi il prossimo post, prossimamente al cinema!